Novembre.
Il mese dei cieli grigi, del vento sferzante e del tè caldo sotto il piumone.
Finalmente è arrivato il momento dei consigli di lettura!
Come sai, il tema di queste ultime settimane sui miei canali è stato il rinnovamento.
Per questo, ho pensato di suggerirti una piccola lista di titoli – sia saggi sia romanzi, naturalmente! – che avessero come tema centrale il cambiamento, in tutte le sue possibili accezioni.
Romanzi
Shantaram, Roberts. Un romanzo di formazione immenso (anche letteralmente: è un bel tomone!).
Il protagonista è un uomo australiano che scappa in India per lasciarsi alle spalle il proprio passato. In questo romanzo c’è tutto: amore, amicizia, filosofia, spionaggio, thriller, guerra…
Un viaggio eccezionale in una vita che non si fa spaventare dai cambiamenti.
L’amica geniale, Ferrante. Una storia di amicizia tra due ragazze di un rione di Napoli. Il cambiamento è un immenso motore che fa da sfondo alle vicende di Lila e Lenù: entrambe a modo loro, desiderano disperatamente modificare le proprie vite.
Sullo sfondo, ma mai troppo nascosto, il cambiamento più grande di tutti: la Storia italiana dal secondo dopoguerra ai giorni nostri, che muta e dà forma a tutto ciò che la circonda.
Saggi
Big magic, Gilbert
Il processo creativo e la paura che ogni tanto ci blocca.
A chi non è capitato di pensare di non essere creativo? A chi non è successo di pensare che la creatività non fosse cosa sua?
Questo libro ci aiuta a vedere tutto sotto un’altra prospettiva e a ripensare le nostre credenze sulla creatività e sul lavoro creativo.
Ikigai, Lemke
Un libro che aiuta a mettere ordine tra ciò che ci piace fare, ciò che è utile e ciò per cui possiamo essere pagati.
Un buon metodo per inquadrare cosa può supportarci in una scelta di vita soddisfacente scegliendo ciò che porta valore a noi e al nostro mondo.
Esistono molti autori che hanno usato questo metodo giapponese nei propri saggi, questa edizione è interessante perché ha anche degli spazi che possono essere usati per fare degli esercizi di journaling che possono aiutarci ad inquadrare il nostro Ikigai.
Fumetti
Macerie prime, Zerocalcare. Questa graphic novel divisa in due parti può risultare particolarmente dolorosa.
Si parla di cambiamento, di quello che non vogliamo ma che ci aspetta inevitabilmente. Di come crescere ci destabilizzi, ci spaventi diventare qualcosa di diverso.
Ma anche di come, a volte, rimanere immobili possa fare ancora più paura.
Ne hai mai letto qualcuno? Non vedo l’ora di sapere se hai qualcos’altro da consigliarmi!
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